venerdì 1 dicembre 2017

Un libro a Natale (Prima parte)

Buongiorno!

E così, siamo giunti finalmente al mese più magico dell'anno. Ebbene sì, faccio parte della categoria di chi ama alla follia Dicembre, il Natale, questa magica atmosfera, i regali, l'albero, le cene con i parenti... chiamatemi pure sciocca e infantile, ma vivo quest'atmosfera con lo spirito di una bambina, e non c'è niente che mi commuova di più che guardare in silenzio, al buio della stanza, le lucine del nostro albero di Natale che brillano nell'oscurità e si riflettono sui nastri dei pacchetti ai suoi piedi.
Per festeggiare insieme a chi, tra voi, condivide questo mio grande amore per il Natale, ho deciso di riprendere qui sul blog un'iniziativa che ho scoperto gironzolando sulla rete. Qualche anno fa, le amiche di Bookland: viaggiando tra i libri avevano proposto un carinissimo tag avente come argomento il Natale e naturalmente i nostri amati libri, e io ho deciso di riproporlo qui sul mio blogghino.

Per quattro venerdì, a partire da oggi, quattro post mi permetteranno di rispondere ad una domanda relativa proprio al Natale e ai libri. Spero di fornirvi qualche idea o ispirazione per qualche regalo un po' particolare, ma soprattutto sarò felice di leggere le vostre risposte nei commenti o sui vostri blog. Siete infatti tutti invitati a partecipare insieme a me a questo tag, seguendo questo schema:

1 Dicembre: Iniziamo con una carrellata di libri che ci introducono alle magiche atmosfere di questa festa. Quali sono le copertine che ti ricordano maggiormente il Natale?

8 Dicembre: E' bello collegare i libri a un ricordo unico: una persona, un luogo, un momento particolare. Quali sono i libri che ti riportano alla memoria un tuo ricordo legato al Natale?

15 Dicembre: Regalare un libro significa regalare un'emozione, insieme a una piccola parte di sé. Quali sono i libri che pensi di regalare o consigliare alle tue persone speciali?

22 Dicembre: Natale sta per arrivare! Tra poco sarà il momento di scartare i regali! Quali libri vorresti trovare sotto l'albero? 

Per la prima tappa di oggi, ecco qui cinque copertine che mi ricordano il Natale... ma attenzione! Troverete certamente qualche classico, ma anche qualcosa di particolare... per un Natale diverso dal solito, ma sempre magico!


Lettere di Babbo Natale - J.R.R. Tolkien
Il 25 dicembre 1920 J.R.R. Tolkien cominciò ad inviare ai propri figli lettere firmate Babbo Natale. Infilate in buste bianche di neve, ornate di disegni, affrancate con francobolli delle Poste Polari e contenenti narrazioni illustrate e poesie, esse continuarono ad arrivare a casa Tolkien per oltre trent'anni, portate dal postino o da altri misteriosi ambasciatori. Una scelta di questi messaggi annuali, trascritti a volte in forma di colorati logogrifi, formano questa fiaba intitolata "Le lettere di Natale", scritta a puntate da un Tolkien non tanto in vena di paterna e didattica allegria, quanto in groppa all'ippogrifo della sua fantasia filologica e ironica.

Natale sul mare - J. Conrad
Il racconto autobiografico "Natale sul mare", scritto nel 1923, raccoglie vari episodi vissuti durante le festività trascorse in nave anziché in famiglia, tra i saluti distaccati degli ufficiali il mattino del giorno di festa, l'eccezionale scambio di doni tra imbarcazioni che si affiancano, i barili pieni di giornali e fichi secchi, e infine la gioia nel non dover pensare all'acquisto dei regali, pratica troppo convenzionale per un lupo di mare. Oltre a "Natale sul mare", questo volume raccoglie alcuni degli articoli e appunti di Joseph Conrad scritti negli ultimi anni. In essi si rintraccia quella malinconia che accompagnò le fasi finali della vita dello scrittore, messo di fronte ai grandi cambiamenti in atto nell'arte della navigazione e all'inevitabile declino di un mondo a lui caro.

Il Natale di Poirot . A. Christie
Gorston Hall, Longdale, campagna inglese. Anni trenta. Natale. Le famiglie accantonano i contrasti e si riuniscono per festeggiare, a volte solo con lo scopo di mascherare odi e rivalità feroci. E infatti la riunione familiare voluta dal vecchio e tirannico Simeon Lee, che ha chiamato attorno a sé figli e nipoti, si trasforma in dramma. Il vecchio patriarca viene misteriosamente ucciso in una stanza chiusa dall'interno. L'assassino è un membro della famiglia? Tutti sono sospettabili, tutti hanno un motivo per volere la sua morte.

Un Natale tutto per sé - a cura di S. De Simone
I racconti di "Un Natale tutto per sé" attraversano l'intera Europa per arrivare fino agli Stati Uniti. Dieci scrittrici raccontano il loro Natale, quello passato su un marciapiede innevato o quello al caldo di un camino scoppiettante, quello trascorso nella solitudine austera di un convento o quello a una tavola imbandita a festa. Natali tutti diversi, ognuno con le sue tradizioni, le sue leggende, i suoi misteri che invitano i lettori a immergersi nell'atmosfera, ora sacra ora profana del giorno più importante dell'anno. Una raccolta, che si pregia di alcuni inediti, in cui le voci più importanti della letteratura mondiale - Alcott, Gaskell, Pardo Bazàn, Colette, Mansfield - e quelle di alcune grandi protagoniste della letteratura italiana - Cordelia, Haydée, Messina, Serao, Deledda - si alternano per commuovere, emozionare, divertire e far riflettere. Un regalo da mettere sotto l'albero di Natale, sì, ma anche un piccolo "albero genealogico" della letteratura delle donne in cui le parole e le storie di scrittrici molto diverse fra loro s'incontrano e intrecciano in una fantasmagoria di punti di vista. Un coro polifonico di voci eccezionali in visita a chi legge... perché durante la notte di Natale tutto può succedere.

Canto di Natale - C. Dockens, ed. illustrata da P.J. Lynch
Nella gelida notte della vigilia di Natale il vecchio Scrooge, che ha passato tutta la sua vita ad accumulare denaro, riceve la visita terrificante del fantasma del suo socio. Ma è solo l’inizio: ben presto appariranno altri tre spiriti, per trasportarlo in un vorticoso viaggio attraverso il Natale passato, presente e futuro. Un viaggio che metterà Scrooge di fronte a quello che è realmente diventato: un vecchio tirchio, insensibile e odiato da tutti, che ama solo la compagnia della sua cassaforte. Riuscirà la magia del Natale a operare un miracolo sul suo cuore inaridito?

Auguri di un meraviglioso Dicembre a tutti voi.

Buone letture,
Eva

4 commenti:

  1. Che bel Tag, me lo segno e l'anno prossimo lo faccio anch'io!! Ti seguirò ogni venerdì per vedere tutti i tuoi consigli. Hai già cominciato bene perché con "Lettere di Babbo Natale" di Tolkien e "Canto di Natale" di Dickens con me sfondi una porta aperta. Non c'è quasi niente che ispiri l'atmosfera di Natale come queste due opere, anche grazie alle loro copertine.
    Intanto però, se passi nel mio blog, ti ho taggata in un tag di fine anno, sette semplici domande per fare un resoconto dell'anno di letture appena trascorso.
    http://appuntidiunalettrice.blogspot.it/2017/12/the-end-of-year-book-tag.html
    Spero ti faccia piacere!!

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    1. Ciao Dany, grazie! Oh, io adoro "Canto di Natale"! Non vedo l'ora di andare a vedere al cinema "L'uomo che inventò il Natale", di cui ho visto il trailer, penso che sarà bellissimo. Ho visto il tag che hai creato tu, fantastico! Lo farò prestissimo.
      Un abbraccio da Eva

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  2. Ciao Eva, Canto di Natale è il mio preferito mentre Un Natale tutto per sè mi ispira tanto!

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    1. Oh sì, ogni anno rileggo "Canto di Natale" e non posso fare a meno di collezionarlo in ogni sua edizione. Mi piace persino al versione "Geronimo Stilton", comprata per mio figlio ;-) !
      Grazie di essere passata, ti auguro una buonissima settimana

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