sabato 9 aprile 2016

Hello!

Stavo leggendo i nuovi post di alcuni dei blog letterari che seguo con piacere, da quando mi sono lanciata in questo bel modo virtuale, e in particolare un post di Chiara di Strawberries & Books (mmm... fragole e libri... a fatica riesco ad immaginare un abbinamento migliore di questo, soprattutto adesso che la primavera è nell'aria) mi ha colpito molto e mi ha fatto pensare...

Tra i libri consigliati da Chiara per una giornata di pioggia, c'è un romanzo "per ragazzi" di Patrick Ness che, mi sono ricordata, ho letto qualche anno fa come "compito" da parte della mia insegnante di scrittura creativa. Tra le altre cose, dovevo scriverne una breve recensione da condividere con i compagni di corso, e per me fu molto facile dato che era una cosa che per abitudine già facevo per ogni libro che leggevo. Così, ho recuperato dal fondo di una scatola il quadernino su cui negli anni scorsi ho scritto, rigorosamente a mano, le "minirecensioni" dei libri che mi colpivano, in positivo o in negativo, e ho pensato che potrebbe essere una cosa carina proporne qualcuna qui sul blogghino ogni tanto.

Ecco quindi le mie prime...

MINIRECENSIONI

SOTTO LA CITTA'
Arnaldur Indridason

TRAMA: C'è un biglietto dal significato misterioso accanto a corpo del vecchio Holberg, trovato col cranio sfondato nel suo appartamento di Reykjavik. Al commissario Erlendur, solitario cinquantenne divorziato, a cui vengono affidate le indagini, sembra un caso banale, ma non appena comincia a scavare nella vicenda emergono sul conto dell'uomo dettagli inquietanti che conducono a un passato torbido, fatto di stupri e di perversioni. Ma non solo. Indizio dopo indizio, Erlendur scoprirà che sotto una città apparentemente tranquilla si cela un mondo sotterraneo, macabro e sconosciuto: la "città dei barattoli", la sezione della facoltà di Medicina in cui un tempo venivano conservati organi umani a scopi scientifici e didattici...

Per chi e' stato in Islanda, per chi la adora, per chi non c'e' mai stato e ne e' affascinato. Per chi ama i bei libri, forti, da pugno nello stomaco. E' un libro impressionante, misurato, non una parola di troppo, non una parola di meno del necessario. Veramente un gran bel libro, da leggere assolutamente. E, consentitemelo, complimenti per la traduzione: rendere in italiano le magie e le atmosfere di un libro del nord, cosi' buio e teso, e' stata anch'essa una piccola grande magia.






OGNI COSA E' ILLUMINATA
Jonathan Safran Foer

TRAMA: Con una vecchia fotografia in mano, un giovane studente ebreo americano intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che (forse) ha salvato suo nonno dai nazisti. Ad accompagnarlo sono il coetaneo Alex, della locale agenzia «Viaggi Tradizione», suo nonno – affetto da una cecità psicosomatica ma sempre al volante della loro auto – e un cane puzzolente. Il racconto esilarante, ma a tratti anche straziato, del loro itinerario si alterna a una vera e propria saga ebraica, che ripercorre la storia favolosa di un villaggio ucraino del Settecento fino alla distruzione avvenuta a opera dei nazisti.
Un viaggio immaginoso aggrappato ai fili della memoria, fili impregnati di vita vera, storie d'amore, vicende tragiche e farsesche. Un modo tutto nuovo di rileggere il passato per illuminare il nostro presente.

Che libro strano, ma comunque affascinante. Dopo un inizio travagliato, visto che l'ho preso e lasciato almeno due volte, ho deciso di resistere e continuare, perche' all'inizio mi sembrava ostile e invece poi... mi ha stregato. Bello, bello davvero, bei personaggi e grande emozione. E' stato difficile "entrarci" subito... ma comunque non e' sempre un difetto. Sono stata sorpresa, ed e' sempre una bellissima cosa.

Cheers,
Eva


7 commenti:

  1. Ciao Eva, se ti interessa ti ho nominata qui http://langolodiariel.blogspot.it/2016/04/tag-25-fatti-libreschi-su-di-me.html
    Buon pomeriggio :-)

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  2. Bella la tua iniziativa! Non conosco questi libri ma ho letto con molta attenzione le tue mini recensioni. Mi intriga molto "Sotto la città" :)

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    1. Buongiorno!
      Ti consiglio davvero tutti i libri di questo autore islandese, se ti piaccione le atmosfere cupe del nord europa! Io le adoro!

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    2. Io ne ho letto uno...veramente cupo. Preferisco Hakan Nesser con l'ispettore Barbarotti! E' di origini italiane e quindi è un pochino più solare.
      Un saluto da Lea

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    3. Lo proverò sicuramente. I gialli nordici mi attirano moltissimo. E ti do ragione: i libri di Indridason sono davvero cupi, ma per me che ho adorato l'Islanda quando ci sono andata, ogni volta che ne leggo uno è come tornarci!

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  3. Ma che bella questa cosa del corso! Mi sorprende che finalmente ci siano degli insegnanti che non solo consigliano, ma addirittura assegnino queste tipologie di letture. Dal punto di vista delle "letture scolastiche" non sono mai stata fortunata. E Sette minuti dopo la mezzanotte è un libro incredibile e mi ha fatto davvero molto piacere che ti abbia colpito! I due libri che hai consigliato non li conoscevo, ma so per certo che visitare l'Islanda sarebbe stupendo, è senz'altro un paese che mi affascina. :)

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