Hello!
Oggi un post un po' diverso dal solito, perché negli ultimi giorni ho ricevuto ben due "nomine" per il Liebster Award 2017! Conoscete questo premio? E' un riconoscimento "a catena", per blog con meno di 200 follower, per contribuire a dare visibilità ad angoli magari meno noti ma interessanti, e anche per far conoscere un po' di più le persone reali che stanno dietro agli schermi e che curano con passione i propri "angolini virtuali".
Le regole da seguire sono piuttosto semplici:
1) ringraziare chi ti ha premiato e rispondere alle undici domande che ti sono state poste.
Io ho ricevuto la nomina da Martina di
Mami tra i libri, e da Alice di
Some books are, che ringrazio moltissimo per aver pensato a me per il premio. Martina e Alice hanno due blog davvero interessanti, che mi sento davvero di consigliarvi di visitare. Martina parla con profondità e cura di tematiche interessanti, fa conoscere figure di donne nella storia, sceglie libri particolari e mai scontati; Alice legge libri in lingua e quindi permette di esplorare un mercato editoriale spesso inedito in Italia, anticipando tendenze e ampliando vedute. Le ringrazio ancora moltissimo, e qui di seguito trovate le mie risposte alle loro domande.
Domande di Martina:
1. In quale città nel mondo ti piacerebbe vivere e perché?
Da poco (insomma, da pochi anni) vivo nella città più bella del mondo: trasferirci a Roma era il sogno della nostra vita, e ora che lo abbiamo realizzato, non cambierei il posto in cui vivo con nessun altro al mondo!
2. C'è una storia che ti piacerebbe leggere ma non è ancora stata scritta?
Una bella storia ambientata in Salento, nei luoghi in cui sono nata e in cui sono stata bambina. Una storia che parli di vigne, di masserie abbandonate e di terra rossa e spaccata dal sole. E di donne toste e resistenti, testarde e dolcissime, come mia nonna.
3. Il tuo classico preferito?
“Il gattopardo”, di Tomasi di Lampedusa. Non ho nessun dubbio, è un romanzo meraviglioso, scritto in una prosa che sembra pura poesia.
4. Una canzone che sembra essere stata scritta apposta per te?
Questa cosa cambia molto a seconda del periodo che sto vivendo. In questo momento, per esempio, mi rappresenta molto una vecchia canzone di Pino Daniele, “Je so’ pazzo”!
5. Leggi solo in italiano o anche in lingua straniera? Quale?
Purtroppo solo in italiano! Dico purtroppo perché, pur parlando molto bene l’inglese e lo spagnolo, non riesco a leggere in queste lingue. Credo sia perché la lettura è per me un abbandono totale, e quindi non riesco a lasciarmi andare in una lingua che non è quella madre... totalmente inconscia e “mia”.
6. Qual è il tuo dolce preferito?
Vorrei non saper rispondere a questa domanda, vorrei poter dire che i dolci non mi piacciono... ma se devo sceglierne solo uno, scartando a malincuore mille altre idee scelgo il gelato al cioccolato fondente di Natale, una gelateria nel centro storico di Lecce dove ogni estate lascio il cuore!
7. Ti piace la poesia? Se sì, chi è il tuo poeta preferito?
Non ne leggo molta abitualmente, ma ho alcuni autori che mi emozionano molto, ogni volta come se fosse la prima. Mi piacciono il poeta turco Nazim Hikmet, il greco Konstantinos Kavafis, lo spagnolo Garcia Lorca, e tra gli italiani la mia adorata Alda Merini.
8. Se dovessi svegliarti e trovarti a essere per un giorno nei panni di un qualsiasi autore a tua scelta, chi saresti e perché?
Mi piacerebbe vivere per un giorno l’esperienza di essere Fred Vargas, l’autrice di gialli francese che amo di più. La sua mente analitica, le sue trame intricate e cerebrali, la sua scrittura lucida, la sua profonda cultura...
9. Un colore che ami e un colore che odi.
Amo i colori forti in tutto, dai vestiti ai cibi che mangio. Amo il giallo e l’arancione, il viola e il verde. Non mi piacciono i “non colori”: il beige, l’écru, e in generale tutti i colori pastello.
10. Cosa sognavi di diventare da bambina?
Ho sempre avuto tanti sogni, cambiavo spesso quello che volevo diventare, e alla fine ho fatto qualcosa a cui non avevo mai pensato! Ricordo il periodo dell’egittologa, quello dell’avvocato, quello della maestra...
11. Qual è un film che ti ricorda la tua infanzia?
I film con l’attore comico Louis de Funès. Ricordo pomeriggi meravigliosi passati a ridere fino ad avere mal di pancia, insieme a mio papà. Uno dei ricordi più belli dei miei anni di bambina.
Domande di Alice:
1. Credi nelle coincidenze?
Einstein diceva che “coincidenza è il modo di Dio di restare anonimo”. Scherzi a parte, per deformazione professionale credo che la casualità sia assoluta in questo mondo, che il destino non esista, e che le coincidenze siano appunto solo questo... coincidenze, casi fortuiti, su cui soffermarsi poco (e rimuginare mai).
2. Se potessi trasferirti in un luogo a tua scelta, dove andresti?
Come ho già risposto a Mami, più su, vivo già dove vorrei vivere, e non vorrei trasferirmi in nessun altro luogo.
3. C'è una lingua straniera che vorresti parlare?
Mi affascinerebbe riuscire a comunicare in portoghese. Ogni volta che sento parlare in questa lingua, meravigliosa e musicale, decido che è la più bella del mondo.
4. Dolce o salato?
Dolce. E salato. E poi di nuovo dolce. Insomma mi piace mangiar bene...
5. La tua migliore qualità?
Sono gentile. Cerco di esserlo sempre, perché credo che la gentilezza sia la chiave per una convivenza pacifica con gli altri. E se posso aggiungere una qualità meno comune, direi anche che so fare i regali!
6. E il tuo peggior difetto?
Sono molto, molto, molto, molto, molto, molto, molto ansiosa.
7. Se potessi leggere un solo libro per tutta la vita... quale sarebbe?
Solo uno? A ripetizione? “Il signore degli anelli”, di Tolkien. Il mio libro preferito, sin dall’estate in cui l’ho letto la prima volta, ormai quasi trent’anni fa.
8. Quali sono i cinque libri che ancora non hai letto, ma che desideri di più?
Ho una WL infinita, le cui priorità si rimescolano ciclicamente. Al momento, i cinque libri che vorrei leggere di più, ai quali molto probabilmente mi dedicherò quest’estate in vacanza, sono:
“Il commesso viaggiatore”, di Arnaldur Indridason
“Oltre il confine”, di Corman McCarthy
“Isole minori”, di Lorenza Pieri
“La custode di mia sorella”, di Jodi Picoult
“Le streghe di Lenzavacche”, di Simona Lo Iacono
9. La tua coppia cinematografica preferita? E quella librosa?
Per quanto riguarda quella cinematografica... direi Rapunzel e Flynn Rider. Oppure Hip e Gay. O Hiccup e Astrid. O Belle e il principe Adam. Shrek e Fiona. Manny ed Ellie. Insomma, forse avete capito... adoro i cartoni animati, e da molto prima della nascita di mio figlio.
Per quanto riguarda la coppia librosa, voglio citare la coppia secondaria del “Signore degli Anelli”, che pochi conoscono ma che io ho amato subito: Eowyn e Faramir, la principessa inquieta e coraggiosa e il principe gentile e saggio.
"...Eowyn, tu non mi ami, o non vuoi amarmi?"
"Desideravo l'amore di un altro", ella rispose. "Ma non voglio la pietà di nessuno"
"Lo so", egli disse. "Desideravi l'amore di Sire Aragorn. Perché egli era grande e potente, e tu ambivi la fama, la gloria... [...] Ma quando ti diede soltanto comprensione e pietà, tu non desiderasti più nulla, se non una morte coraggiosa in battaglia. Guardami, Eowyn!"
Eowyn guardò Faramir a lungo e senza abbassare gli occhi; e Faramir disse: "Non deridere la pietà, dono di un cuore gentile, Eowyn! Ma io non ti offro la mia pietà, perché sei una dama nobile e valorosa e hai conquistato da sola fama e gloria [...] ; e sei una dama tanto bella che nemmeno le parole dell'idioma elfico potrebbero descriverti. E io ti amo. Un tempo ebbi pietà della tua tristezza. ma ora, se tu non conoscessi la tristezza, la paura e il dolore, se tu fossi anche la benefica Regina di Gondor, io ti amerei lo stesso. Non mi ami tu, Eowyn?"
Allora il cuore di Eowyn cambiò ad un tratto, e finalmente ella lo comprese. E il suo inverno scomparve, e il sole brillò dentro di lei.
Non ve lo aspettavate che “Il signore degli anelli” fosse anche così romantico, vero?
10. Quale personaggio famoso vorresti incontrare più di tutti?
Questa è la domanda che mi ha messo di più in crisi. Devo scegliere un personaggio vivente? E “famoso” in che senso? Un attore, uno scrittore, uno sportivo, un politico? E incontrarlo per fare cosa, per quanto tempo? No, niente da fare. Non riesco a farmi venire in mente nessuno.
11. Il regalo più bello che hai mai ricevuto?
La mia edizione de “Il Mago di Oz” a fumetti, di quando ero bambina (realizzato da Renato Queirolo e Anna Brandoli), recuperata dalla cantina dei miei e restaurata in gran segreto qualche anno fa da mio marito, che me l’ha fatta trovare sotto l’albero di Natale. Un libro prezioso, una prima edizione che ora è molto rara, ma che per me ha soprattutto il sapore dell’infanzia, della purezza, della spensieratezza di estati passate a leggere e disegnare mappe di paesi magici e lontani.
2) Premiare altri undici blogger che abbiano meno di 200 followers e che ritenete meritevoli.
Ecco, qui sono andata un pochino in difficoltà, soprattutto a trovare undici blog con meno di 200 follower che ritenessi sinceramente interessanti, anche perché le due amiche che mi hanno nominato sarebbero entrate di diritto in questa lista, e due dei blog più carini che seguo (Nik de
Gli Alberi Da Libri e Letizia di
Mete d'inchiostro) hanno già ricevuto la nomina per lo stesso premio. Allora, oltre a "rinominare" Martina e Alice, e ad aggiungere la mia nomina a quelle già ricevute da Nik e Letizia (ragazze, se avete voglia di rispondere alle mie domande io sarei tanto curiosa di leggere le vostre risposte...), elenco qui altri blog davvero interessanti che mi piacerebbe avessero molto più seguito, perché li ritengo validi e molto interessanti da leggere:
3) Comunicare la premiazione nelle bacheche dei vincitori
Sarà fatto, appena il post sarà online!
4) Proporre a vostra volta altre undici domande
Per le undici domande da porre, ho voluto rimanere in ambito letterario e chiedere qualcosa di personale alle blogger che nomino, anche se comunque riferito al mondo dei libri. Sono davvero curiosa di conoscere le risposte!
1) Qual è il romanzo che racconta una storia che vorresti vivere? Tenendo ben presente però che alla fine ritornerai alla tua vita di oggi...
2) Se potessi trasformarti in un personaggio letterario maschile, quale sceglieresti e perché?
3) Qual è l'ultimo libro che hai letto al di fuori della tua "comfort zone" letteraria?
4) Parlaci di un "viaggio letterario" che hai amato molto... cioè un posto che ti è piaciuto dove senti quasi di essere stata, pur avendone solo letto.
5) Al contrario, qual è un luogo (o un tempo) terribile dove ringrazi di essere stata solo tramite le pagine di un libro?
6) Un tuo autore o autrice (vivente) "feticcio"? Cioè, di cui compri a scatola chiusa ogni suo nuovo titolo?
7) Rileggi mai libri? Sia in caso di risposta affermativa, sia negativa... perché?
8) Perché hai aperto un blog letterario?
9) Quando acquisti un libro, qual è l'aspetto che ti influenza di più? La copertina, la trama, l'edizione, il prezzo...
10) Il libro che stai leggendo in questo momento: perché proprio quello? Com'è arrivato a te?
11) Elenca cinque libri che leggerai quest'estate in vacanza.
Ecco fatto! Ancora grazie per la nomina, e a presto!
Cheers,
Eva