La letteratura cosiddetta "di genere" ha, è vero, dei canoni ben precisi, che a volte sono un po' soffocanti e fanno sembrare le storie un po' tutte uguali. E' difficile, nel mare magnum delle nuove uscite in libreria, individuare qualcosa che sia diverso dal resto, che spicchi per originalità, brillantezza e profondità. Soprattutto nel genere romance, che adesso va tanto di moda.
Spesso i personaggi sono dei cliché, tanto irritanti quanto irreali. Cerco qundi di essere il più possibile selettiva quando mi avventuro in questo mondo tipicamente "femminile", muovendomi il più delle volte all'interno di un cerchio abbastanza ristretto di autrici ormai collaudate, che sicuramente non mi deluderanno.
Oggi vi propongo una lettura solo apparentemente "leggera". Il penultimo romanzo uscito in Italia di una scrittrice statunitense che amo molto...
RECENSIONE
NEI TUOI SOGNI
Kristan Higgins
TRAMA: Manningsport, stato di New York. Quando Emmaline Neal viene invitata al matrimonio del suo ex fidanzato a Malibu, decide che non può assolutamente andarci da sola. Come fare? La soluzione sembra essere quella di farsi accompagnare da Jack Holland - alto, biondo e bellissimo - che non si tira mai indietro quando c'è da aiutare una fanciulla disperata. Jack sa bene come vanno queste cose, dunque non si farà certo idee strane.
Da parte sua, lui ha bisogno di una scusa per lasciare la città: da quando ha salvato quattro persone è diventato una sorta di eroe e tutta questa attenzione sta cominciando a infastidirlo; inoltre deve decisamente sfuggire alle grinfie della sua ex moglie che vorrebbe una riappacificazione. Emmaline gli è sempre piaciuta. Ha bisogno di un cavaliere per il weekend? Nessun problema.
Non hanno fatto i conti, però, con il vino rosso a disposizione e con una fantastica torta al cioccolato, unici responsabili, secondo Emmaline, del fatto che sono finiti a letto insieme. Si è trattato di una sola notte, che non si ripeterà. Oppure no?
Jack vuole di più e se Emmaline decidesse di abbassare la guardia potrebbe ritrovarsi con il cuore spezzato o scoprire che lui è davvero l'uomo dei suoi sogni.
Da parte sua, lui ha bisogno di una scusa per lasciare la città: da quando ha salvato quattro persone è diventato una sorta di eroe e tutta questa attenzione sta cominciando a infastidirlo; inoltre deve decisamente sfuggire alle grinfie della sua ex moglie che vorrebbe una riappacificazione. Emmaline gli è sempre piaciuta. Ha bisogno di un cavaliere per il weekend? Nessun problema.
Non hanno fatto i conti, però, con il vino rosso a disposizione e con una fantastica torta al cioccolato, unici responsabili, secondo Emmaline, del fatto che sono finiti a letto insieme. Si è trattato di una sola notte, che non si ripeterà. Oppure no?
Jack vuole di più e se Emmaline decidesse di abbassare la guardia potrebbe ritrovarsi con il cuore spezzato o scoprire che lui è davvero l'uomo dei suoi sogni.
Confesso: sono una vera e propria Higgins-addicted, quindi sono molto molto felice che la Harlequin abbia deciso di continuare a tradurre e pubblicare in Italia i volumi della serie Blue Heron. Rimane sempre il rimpianto che, probabilmente, i suoi libri stand-alone precedenti (come quello che è - secondo me - il suo capolavoro "Somebody to love") tarderanno un bel po' prima di arrivare sul nostro mercato... ma accontentiamoci!
Accontentiamoci per modo di dire, perché questo quarto volume dedicato alla famiglia Holland, proprietaria dei vigneti omonimi nella piccola cittadina di Manningsport, è veramente un gioiellino e lo consiglio a tutte.
Come i precedenti della serie Blue Heron, si può leggere bene da solo ma i personaggi secondari sono ricorrenti per tutta la serie, quindi aver già letto i precedenti può aiutare a farsi un'idea della "grande famiglia" di cui la Higgins ci sta raccontando da qualche anno.
Come sempre infatti non manca una folla di caratteri secondari che non agiscono solo da comprimari o da spalle. Essi arricchiscono mirabilmente l'intreccio del romanzo e sono rappresentati a tutto tondo, proprio come i protagonisti, che in questo "Nei tuoi sogni" sono Jack, l'unico figlio maschio degli Holland ed erede della grande tradizione vinicola della famiglia, ed Emmaline, poliziotto della città.
Jack è... l'uomo perfetto. Bello, generoso, forte, responsabile. Il beniamino dell'intera città, l'uomo dei sogni di quasi tutta la popolazione femminile di Manningsport al di sotto dei 90 anni, colui che in breve diventa anche l'eroe della cittadina per il gesto coraggioso con cui salva alcuni ragazzi dopo un incidente stradale. Ma le conseguenze di questo gesto saranno imprevedibili e addirittura dolorose, tanto che anche Jack (e finalmente, direi io) si troverà a dover affrontare fantasmi e tormenti interiori che "sporcano" un po' la sua altrimenti perfetta esistenza. Il suo rapporto con la ex-moglie è emblematico della sua natura: per tutto il libro avrei voluto prenderlo a schiaffi, spingerlo a reagire, a rendersi conto di quello che stava rischiando di perdere a causa della sua esasperante tendenza a prendersi cura di chi, forse, non sa far altro che approfittarsene.
E poi c'è Emmaline.
Un personaggio femminile, a mio parere, splendido.
Una donna tosta, forte, autonoma, ironica e sensibile ma anche tenace e coraggiosa, che è capace di amare con tutto il suo cuore ma allo stesso tempo, dopo aver affrontato tanta sofferenza nella sua esistenza, non ha più bisogno di un eroe, di un principe azzurro che la salvi, o di un cavaliere che la tenga al riparo dalle difficoltà e dai dolori della vita.
«...Tu sei Jack Holland. Tutti ti amano.» Le lacrime le punsero gli occhi. Stupida, stupida, stupida. «E tu non proverai mai lo stesso per me, e vuoi sapere perché?»
«Avverto una trappola.»
Non era il momento per le battute. «Perché io non sarò mai una donna che ha bisogno di essere salvata. Se mi slogo una caviglia, so bendarmela da sola. Se il mio vegliardo animale domestico muore, non mi abbarbico a te come un pitone. (...) Quindi, suppongo di non essere il tuo tipo. Tu ami fare il cavaliere dalla bianca armatura, e io non ne ho bisogno. (...)»
Dite quello che volete ma a me, una che è in grado di dire così, di dire non ho bisogno che tu ti prenda cura di me all'uomo di cui è innamorata, perché non ha intenzione di rinunciare alla sua fierezza e alla sua autonomia, sta simpatica da morire.
Ovviamente, trattandosi di un libro d'amore, il lieto fine è assicurato, ma non è banale o scontato, oh no. Jack deve cambiare, per poter scrivere il loro "e vissero felici e contenti", deve finalmente maturare, crescere, e questo nonostante abbia dimostrato per tutta la vita di essere, evidentemente solo in apparenza, il più maturo dei fratelli Holland.
Non tutto è perfetto in questo libro, intendiamoci. Ci sono un paio di episodi forse un po' esagerati, che sembrano progettati apposta per spingere a fondo sul pedale dell'eccesso, cose un po' troppo "americane", per così dire (ad esempio, la festa in piscina in uno dei primi capitoli), ma sono cose minori, piccole sbavature che non intaccano la costruzione impeccabile dell'intreccio, la brillantezza dei dialoghi e il realismo delle storie d'amore e di famiglia di questo romanzo e dell'intera serie.
Cheers,
Eva
Non conoscevo questa serie e nemmeno l'autrice, però se mi garantisci che non si tratta di libri scontati e banali mi ci avventuro nella lettura volentieri. Anzi mi sono già segnata Somebody to love e mi piace anche l'idea di leggerlo in lingua! Poi ti dirò cosa ne penso! :)
RispondiEliminaInfatti secondo me è proprio questo che distingue i romanzi di Kristan Higgins: non sono banali, ad esempio i personaggi non sono dei cliché e sono costruiti a tutto tondo. Niente maschi alpha o donne superfighe, ma persone normali, con normali problemi e alle prese con la quotidiana avventura della vita. Se dovessi fare un parallelo cinematografico, ti direi... i film con Meg Ryan degli anni 90, hai presente? "Insonnia d'amore" o "C'è posta per te"... Dolci, divertenti, ma anche un po' amari.
EliminaMi piace molto come storia! Dalla sinossi non è che mi entusiasmasse, invece la tua recensione me l'ha fatto adorare. Poi il nome Emmaline è bellissimo!è la prima volta che lo sento!
RispondiEliminaTutta la serie della Blue Heron di questa autrice è molto divertente e interessante. Leggendo i suoi libri, sembra di vedere un bel film, una bella commedia romantica, di quelle che quando esci dal cinema ti accorgi che hai un bel sorriso sulle labbra...
EliminaCiao Eva!
RispondiEliminaNon conoscevo questa serie!
Sembra un bel romanzo! Leggero e romantico, adatto ai momenti di puro relax! ;)
Ieri mattina ho lasciato un commento su questo libro, poi il Pomeriggio sono andata in biblioteca, e sullo scaffale delle novità c'era "aspettando te", sempre di questa autrice è serie.
EliminaCaso, fortuna... Chissà!
In ogni caso l'ho preso! ;)
Ciao Erin, di "Aspettando te" trovi la mia recensione qui sul blogghino (vedi nella pagina delle recensioni). Quando lo leggi, vienimi a dire che ne pensi...
EliminaCiao! Non conoscevo questa serie, anche perché ne leggo davvero poche. Ti dirò dalla copertina non gli avrei dato due lire, invece non sembra niente male :)
RispondiEliminaIo consiglio a tutti Kristan Higgins proprio perché sono storie d'amore, è vero, ma a mio parere non scontate e banali. Se cerchi una bella letteratura d'evasione, questo tipo di libri può fare al caso tuo.
EliminaBuona giornata!
Perfetto! Ho un altro paio di libri da finire prima e poi passo a quello! Ti farò sapere volentieri! :)
RispondiEliminaCiao Eva! Come si chiama il primo della serie? Vorrei partire da lì :)
RispondiEliminaCiao! La serie è composta così:
Elimina1. Se torno, ti sposo
2. Lo voglio!
3. Aspettando te
4. Nei tuoi sogni
Il quinto è uscito da poco negli US, speriamo che lo traducano presto in italiano.
Buona lettura!