E' venerdì e siamo giunti al secondo appuntamento con il nostro tag natalizio "Un libro a Natale". Vi ricordo che si tratta di un tag che ho mutuato da quello che avevano organizzato alcuni anni fa le amiche di Bookland: viaggiando tra i libri e QUI trovate la prima parte, dove ci siamo approcciati allo spirito natalizio andando a sbirciare tra cinque copertine a tema (anche se a volte non proprio classiche...).
Oggi è arrivato il momento di rispondere alla seconda domanda e cioè
E' bello collegare i libri a un ricordo unico: una persona, un luogo, un momento particolare. Quali sono i libri che ti riportano alla memoria un tuo ricordo legato al Natale?
Ed ecco quindi le mie risposte. Essendo io dichiaratamente un'amante dei libri e della lettura, spessissimo mi vengono regalati a Natale, al compleanno e in qualsiasi altra occasione. Negli anni, ci sono stati alcuni momenti, a partire da quando ero più giovane fino al recente passato, in cui alcuni libri che si sono rivelati cruciali per la mia formazione letteraria mi sono stati regalati proprio sotto l'albero. Ecco quindi che ve ne parlo: non sono libri prettamente natalizi, né recenti uscite, ma sono libri fondamentali per me, che rispettivamente i miei genitori, due mie amiche, le mie sorelle e mio marito mi hanno fatto trovare impacchettati sotto l'albero.
La casa degli spiriti - Isabel Allende
Una saga familiare del nostro secolo in cui si rispecchiano la storia e
il destino di tutto un popolo, quello cileno, nei racconti delle donne
di una importante e stravagante famiglia. Un grande affresco che per
fascino ed emozione può ricordare al lettore, nell'ambito della
narrativa sudamericana, soltanto "Cent'anni di solitudine" di García
Márquez.
Saltatempo- Stefano Benni
Lo incontriamo da ragazzino mentre "scarpagna" verso le Bisacconi (le
scuole elementari del paese). Sono gli anni '50 e mentre ruba in una
vigna un grappolo di schizzozibibbo, Lupetto, così lo chiamano, vede un
uomo alto, con una barba immensa e un vecchio cane. È una divinità
pagana, sporca come un letamaio, che gli regala una facoltà
meravigliosa: un orologio interno, un orobilogio, che gli consentirà di
correre avanti nel tempo. Così Lupetto diviene Saltatempo, cresce
bislacco e distratto, mentre il paese dove vive si sta trasformando e
l'orobilogio con i suoi giri improvvisi e vorticosi prospetta il tempo
che verrà.
Ogni cosa è illuminata - Jonathan Safran Foer
Con una vecchia fotografia in mano, un giovane studente ebreo americano
intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che (forse)
ha salvato suo nonno dai nazisti. Ad accompagnarlo sono il coetaneo
Alex, della locale agenzia «Viaggi Tradizione», suo nonno – affetto da
una cecità psicosomatica ma sempre al volante della loro auto – e un
cane puzzolente. Il racconto esilarante, ma a tratti anche straziato,
del loro itinerario si alterna a una vera e propria saga ebraica, che
ripercorre la storia favolosa di un villaggio ucraino del Settecento
fino alla distruzione avvenuta a opera dei nazisti. Un viaggio
immaginoso aggrappato ai fili della memoria, fili impregnati di vita
vera, storie d'amore, vicende tragiche e farsesche. Un modo tutto nuovo
di rileggere il passato per illuminare il nostro presente.
Harry Potter e la pietra filosofale - J.K. Rowling, ed.illustrata da Jim Kay
"Caro signor Potter, siamo lieti di informarla che Lei ha diritto a
frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Qui accluso
troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature
necessarie. L'anno scolastico avrà inizio il 10 settembre. Restiamo in
attesa del Suo gufo entro e non oltre il 31 luglio p.v. Distinti saluti,
Minerva McGonagall Vicepreside". Nel giorno del suo undicesimo
compleanno, la vita di Harry Potter cambia per sempre. Una lettera,
consegnata dal gigantesco e arruffato Rubeus Hagrid, contiene infatti
delle notizie sconvolgenti. Harry scopre di non essere un ragazzo come
gli altri: è un mago e una straordinaria avventura lo aspetta... La
prima edizione interamente illustrata del capolavoro di J.K. Rowling,
impreziosita dalle immagini di Jim Kay.
Il mago di Oz - Frank L. Baum, ed. a fumetti a cura di Roberto Queirolo e Anna Brandoli
Un violento ciclone solleva la casa della piccola Dorothy e la trasporta
dal Kansas al paese di Oz, un mondo fantastico, popolato da bizzarri
personaggi, in cui tutto ciò che avviene, anche se stravagante o
crudele, è possibile. Giunta in questo luogo straordinario insieme al
suo cagnolino Toto, dopo aver schiacciato nell'atterraggio la Strega
cattiva dell'Est, la bambina vorrebbe tornare a casa e la Strega buona
del Nord le consiglia di recarsi dal mago di Oz... Mostri, animali
favolosi e popolazioni mai viste abitano questo paese dominato dalle
leggi della magia e con quattro compagni di viaggio Dorothy deve lottare
contro terrificanti creature e affrontare molte peripezie prima di
giungere a destinazione. Il mago di Oz, pubblicato per la prima volta
nel 1900, è un romanzo ricco di messaggi e insegnamenti morali: è
possibile tirare fuori il meglio di sé per raggiungere i propri
obiettivi, anche se il percorso può essere difficile. Ma non serve la
magia per trovare la bellezza e la forza presenti in ognuno di noi. La più magica fiaba del 900 interpretata a fumetti da due artisti.
Quali sono i vostri libri del cuore, che hanno rallegrato i vostri Natali?
Buone letture,
Eva
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