martedì 31 gennaio 2017

RECAP mensile - Gennaio 2017

Hello!
Oggi ultimo giorno del primo mese dell'anno, ho deciso di inaugurare una piccola rubrica tutta mia. Niente di particolarmente originale, si tratta infatti di un recap delle letture del mese che termina, da pubblicare proprio l'ultimo giorno, con lo scopo di riassumere i libri letti. L'esigenza di farlo deriva dal fatto che come sapete non recensisco qui sul blogghino tutti i libri che leggo, per cronica mancanza di tempo: ho cominciato quindi a pensare, mentre scrivevo il recap annuale dei libri letti nel 2016, di inserire in una rubrica di questo tipo qualche riga di commento ai libri di cui non trovate la recensione. Magari ho bisogno di far sedimentare le mie sensazioni prima di scriverne, magari poi altre cose hanno il sopravvento, fatto sta che spesso dei libri che leggo e che pure mi piacciono molto non lascio tracce sul blogghino, o magari non subito.
Con questa rubrichina, spero di poter comunque dare spunti interessanti di lettura a chi deciderà di seguirla.

Allora, andiamo a cominciare!

Libri letti nel mese di Gennaio 2017

L'estate fredda - Gianrico Carofiglio. Una bella storia di guardie e ladri, con bei personaggi e una struttura narrativa solida. Mi è piaciuta moltissimo la scelta stilistica di narrare alcune parti fondamentali per la storia attraverso i verbali di polizia: un linguaggio potente e simbolico. Il maresciallo Pietro Fenoglio è perfetto nelle sue contraddizioni, nella sua flemma, nella sua dolente umanità. 
Ti muovi sempre su una linea sottile, dove l'equilibrio è precario. Devi stare in guardia per non inciampare, e cadere dalla parte sbagliata.




La solitudine del lupo - Jodi Picoult. Il libro è indubbiamente scritto molto bene, la maestria dell'autrice è evidente e la storia è per molti versi decisamente affascinante. Interessantissimi gli incisi scientifici sulla vita sociale dei lupi, e molto intrigante il tema di fondo del libro, ossia cosa si pensa e prova di fronte al grande dilemma relativo al fine-vita di una persona tanto amata, ormai in coma. Ho odiato il personaggio di Luke, il ricercatore che per tutta la sua vita ha dato prova di un raro egoismo, incapace di mettere gli interessi di qualcun altro davanti ai suoi in nessun momento della propria vita. Purtroppo ho letto questo libro della Picoult troppo poco tempo dopo aver letto il suo più recente Leaving (qui la mia recensione), che analogamente aveva l'etologia come una grande parte della struttura narrativa. L'avrei apprezzato molto di più se non l'avessi sentito troppe volte come una "ripetizione" di quegli stessi costrutti.



Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali - Ransom Riggs. Questo libro è stata una piccola delusione, ma soprattutto perché avevo delle aspettative altissime dopo aver visto il trailer del film (Tim Burton è eccezionale). Mi aspettavo molto di più: bellissime le foto, bellissima soprattutto l'ambientazione nel Galles contemporaneo (piovoso, grigio e freddo come piace a me), ma i personaggi mi sono sembrati tutti un po' già visti, piatti e bidimensionali e questo è strano, dovendo essere dei bambini con capacità fuori dal comune... non so, mi è sembrato come se l'autore avesse fatto un catalogo un po' freddo, facendo a gara per elencare caratteristiche sempre più strane, ma senza renderle "vere". Non mi ha lasciato con il desiderio di leggere i seguiti e vedere come va a finire la storia, in effetti lasciata proprio in sospeso da questo volume.


Il metodo del coccodrillo, Buio, Gelo, Cuccioli, Pane - Maurizio De Giovanni. Ho riunito in un unico paragrafo i cinque libri sui Bastardi di Pizzofalcone, che ho letto voracemente uno dopo l'altro dopo aver divorato, negli ultimi giorni dell'anno scorso, il primo della serie (I bastardi di Pizzofalcone). Libro dopo libro, sono rimasta conquistata da questo gruppo di varia umanità, dalle loro vicende investigative e ancor di più da quelle personali dei protagonisti, tanto più perché ambientate nei vicoli di quella che è stata la mia città per sedici anni. Le strade, le persone, le voci di Napoli sono vive e reali nelle pagine di De Giovanni, senza stereotipi né facili indulgenze. Bei lavori davvero.
 Dalle lastre del balcone arrivava l'immagine di un golfo grigio, col mare ancora molto agitato e nuvole che si rincorrevano in cielo. Una petroliera alla fonda, rossa e nera, enorme, sembrava una balena in transito. La penisola, dall'altro lato del mare, era un profilo oscuro che allungava un dito nel grigio, come se volesse indicare la sagoma dell'isola, a poca distanza. Lojacono pensò a quanto poteva essere bella quella città. se vista da lontano.





La bottiglia magica - Stefano Benni. Una bellissima lettura. Qui la mia recensione.







L'avventurosa storia dell'uzbeko muto - Luis Sepùlveda. 9 racconti del grande narratore cileno, riuniti a formare un "romanzo" in storie. Non tutti i racconti sono riuscitissimi, ma alcuni sono davvero struggenti ed emozionanti, e uno su tutti, "L'altra morte del Che", mi ha colpito al cuore. In poco più di dieci pagine, una tragicomica avventura per le strade di Buenos Aires, e una riflessione amara e dolorosa sulla sconfitta e sulla necessità di continuare, nonostante tutto, a credere e lottare.
... il suo volo non si ferma, continua a planare sulle cime come la sentinella superba del destino latinoamericano, perché un essere chiamato Che può cadere mille volte ma si rialza mille volte, e altre mille, e vola, sempre, sempre, sempre.




Cheers,
Eva






10 commenti:

  1. Buongiorno Eva. La Picoult mi piace, ma non ho ancora letto questo libro (in realtà non lo possiedo nemmeno ma sono stata sul punto di comprarlo parecchie volte)
    Miss Peregrine è in lista e mi dispiace che sia stato deludente! La serie di De Giovanni invece la voglio a tutti i costi. E...benvenuta la tua rubrica :-)

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    1. Buongiorno Baba.
      Anch'io della Picoult ho molto da leggere, ci sono almeno due o tre libri che sono nella mia ipotetica e molto variabile lista dell'anno. De Giovanni te lo consiglio assolutamente, io ora ho iniziato la serie del commissario Ricciardi.
      Per Miss Peregrine... già, peccato, speriamo nel film (ormai lo vedrò in DVD).
      Un abbraccio

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  2. Anche io negli ultimi mesi, nel recap mensile, ho cominciato a chiamare una sezione "Letture" perché non recensisco tutto quello leggo. È un'ottima idea quella di scrivere due righe così! :)

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    1. Ciao Alice, grazie! Spero comunque di segnalare belle e interessanti letture, anche se non ne faccio una recensione lunga ed esaustiva. Tanto da leggere e così poco tempo per parlarne...
      Un abbraccio

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  3. Quante belle letture! :) Di Carofiglio non non ho mai letto niente ed è un autore a cui vorrei approcciarmi, mi incuriosisce molto.
    Non ho letto la saga di Miss Peregrine ma ho visto il film di Tim Burton e mi è piaciuto tantissimo, però effettivamente ho sentito pareri discordanti per quanto riguarda i libri.
    Stefano Benni è un autore che mi piace tantissimo, La bottiglia magica devo assolutamente recuperarlo :)

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    1. Ciao Viola, si' io ti consiglio molto Carofiglio, questo libro che presento qui mi è piaciuto molto ma anche i casi dell'avvocato Guerrieri sono davvero molto interessanti.
      E prova La Bottiglia Magica, se Benni ti piace questo libro ti coinvolgerà moltissimo! In ogni caso, torna a lasciarmi la tua opinioni se lo leggerai!
      Un abbraccio

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  4. Ciao Eva,
    hai letto moltissimo! Vorrei leggere la serie dei bastardi di Pizzofalcone, ma ho visto alcune puntate della serie tv e oramai so troppe cose! Magari provo prima con le indagini del commissario Ricciardi.
    Anch'io non riesco a recensire tutto quello che leggo...se poi lascio passare troppo tempo, a freddo, non riesco più a scriverne.
    Di Benni è da tempo (da Saltatempo) che non leggo più nulla. Quasi quasi.
    un saluto da Lea

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    1. Ciao LEa,
      scusa il ritardo nella risposta... io sto approcciando ora le indagini del commissario Ricciardi, ma confesso che non mi stanno prendendo come quelle dei bastardi. Le fiction in TV non le ho volute vedere proprio per non rovinarmi i libri... oggi vedrò l'ultima puntata!
      Ciao da Eva

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  5. Perfetta questa rubrica! Mi piace molto. Caspita quanto hai letto! Fantastico!
    Con Miss Peregrine anche io ho avuto le stesse sensazioni di disappunto. Addirittura non sono andata a vedere il film perchè il libro non mi ha proprio convinta! Bella la storia ma una narrazione davvero sciatta secondo me!
    Ti ripeto, bellissima rubrica:):):)
    Ciao Eva! Un bacione

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    1. Ciao Nik, ho avuto il rush sui Bastardi di Pizzofalcone che mi hanno appassionata tanto e hanno fatto lievitare il numero dei libri letti. Ora sto andando un po' più a rilento infatti.
      Su Miss Peregrine sono contenta di non essere la mosca bianca: anche a me è piaciuta la storia ma non il risultato finale del libro! Al contrario di te però mi è dispiaciuto perdermi il film al cinema: lo recupererò in DVD appena possibile.
      A presto!

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