giovedì 4 maggio 2017

Per dirla con Mark Twain...

Hello!

"La parola giusta può essere efficace, ma nessuna parola sarà mai efficace come una pausa al momento giusto"
Mark Twain

No, non sono partita improvvisamente per l'altro emisfero, non sono sparita dalla faccia della terra. Sono ancora qui, sto bene, ma nelle ultime settimane una sottile inquietudine mi si è insinuata nei pensieri. 
Ormai sono quasi due anni e mezzo che ho lanciato al mondo questo mio blogghino, in cui mi diverto a parlare delle sciocchezze che scrivo (sempre meno, in realtà) e delle belle sensazioni che mi  lasciano i libri che mi appassionano. Un blogghino che è uno spazio in cui mi sono sempre rifugiata come in "una stanza tutta per me", in cui parlare di cose belle: buone letture, iniziative interessanti, passioni. Un blogghino che è, senza alcuna recriminazione da parte mia, un angoletto microscopico di un mondo vasto e variegato che si ingrandisce sempre di più. Avete idea di quanti lit-blog ci sono in rete? Partendo da quelli più di nicchia e poco conosciuti, passando da quelli di genere (tipicamente giallo o rosa), fino ad arrivare ai blog più importanti e riconosciuti, che comunque, al netto di gusti più o meno affini ai miei, fanno un gran lavoro di promozione della lettura e ne ricevono il giusto riconoscimento... recentemente ne ho contati più di un centinaio, ma limitandomi a quelli su blogger. E wordpress? E i siti  specializzati? Tutto un mondo a me sconosciuto - perché io ho davvero poco poco tempo da dedicare ad altro che non sia la mia famiglia e il mio lavoro "vero", intenso e a tempo pieno. 
E ultimamente sono sempre più stanca. Sempre più sento la fatica di leggere quasi solo per poi recensire, del leggere cercando la frase per la citazione giusta, senza il piacere di abbandonarsi alla lettura... e basta. 
La lettura per me è sempre stata una parte imprenscindibile della mia giornata, un modo naturale di essere, ma sempre più in queste ultime settimane ha preso forma la sensazione che non fosse più così. Una brutta, bruttissima sensazione di "dovere", quasi che il blog, e tutto quello che c'è attorno  (scrivere recensioni, rimanere attiva sui blog amici, trovare interessanti argomenti di cui chiacchierare) si fosse trasformato in una incombenza obbligatoria. 
Per tutto questo ho deciso di premere il tasto "pausa". 
All'inizio di Aprile mi sono data un termine: per un mese, prova a leggere senza pensare al blogghino, come se non esistesse, com'era prima che decidessi di lanciarti in questa avventura. E vedi come va. 
Com'è andata? E' andata che sono ancora in apnea. Mi sento ancora bloccata, quasi soffocata dall'idea di leggere per doverne poi parlare qua. 
E quindi ho bisogno di un altro po' di tempo, e sentivo di doverlo scrivere, di doverlo dire alle amiche affezionate che apprezzano le cose che scrivo qui, che non meritano che io  sparisca per chissà quanto tempo ancora senza neanche una parola di spiegazione. 

Non so per quanto ancora il blog resterà ancora in pausa, ma sono sicura che non sarà definitiva. Non sono ancora pronta a mettere la parola fine alla mia presenza nella blogosfera, e certamente rientrerò, più carica di prima, per parlare qui nel mio spazietto delle belle cose che leggo e condividere  emozioni e scoperte. Scusate se non sarò così attiva neanche nei vostri blog, magari non lascerò spesso commenti ma sappiate che ci sono e vi leggo.

Ci rivediamo presto, prometto. 

Cheers,
Eva

12 commenti:

  1. Prenditi tutto il tempo che ti serve, Eva! :)

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    1. Ciao Alice, grazie di essere passata! Come tutte le vacanze, anche questa sarà rigenerante... un abbraccio!

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  2. Sensazione che condivido, anch'io a volte mi sento in dovere di leggere qualcosa per poi parlarne nel blog. Comprendo perfettamente come ti senti e quindi prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno.
    Ci vediamo quando torni!!
    Baci
    Dany

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    1. Ciao Dany, sono felice di avere la conferma che mi comprendi... siamo spesso in sintonia e quindi mi consola sapere di non essere la sola a provare certe cose. A presto!

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    1. Ciao Lea! Grazie di cuore della tua fiducia. Il tuo (e di Stefania) blog è uno degli spazi che continuo a frequentare con fiducia e assiduità: le vostre voci sono sempre interessanti da ascoltare. A presto!

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  4. Ciao! mi spiace essere approdata nel tuo spazio proprio in questo periodo di pausa, ma ti capisco perché anche per me è stato cosi: per un po' non ho pubblicato molto sul mio personale spazio, ho sempre letto ma non avevo voglia di recensire! poi, all'improvviso, la voglia è ritornata e il blog era sempre lì ad aspettarmi! la cosa bella di questi spazi è che rimangono per sempre tuoi, ti aspettano senza lamentarsi e quando hai voglia di loro riaprono le porte come se non fosse passato nemmeno un giorno!

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    1. Ciao Lisa, benvenuta e grazie delle tue parole! Hai ragione, questi nostri spazi virtuali sono un pezzetto di noi, un'oasi che ci aspetta e quando siamo di nuovo pronti ci accoglie come se ci fossimo sempre stati. Sono venuta anch'io a trovarti nel tuo angolo e ti faccio i complimenti per l'originalità delle tue letture. Abbiamo molti gusti in comune... ci rileggiamo presto!

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  5. Sono passata a vedere se eri tornata.
    Ciao :-)
    Lea

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  6. Buongiorno, Eva!!! Sai che mi sento sempre più in sintonia con quello che scrivi tu? Già qualche mese fa, quando scrivesti quel post in cui (che piacere IMMENSO che mi hai fatto, credimi!!!!!) citavi il mio blogghino come uno dei tuoi preferiti.
    Non so se ha senso, ma ti dico come la vedo io. Ho aperto il blogghino - rubo l'espressione perchè la adoro- nel lontano 2011, quando ero una mamma disoccupata ed in crisi con me stessa ed il mio matrimonio. Leggere era la mia ancora di salvezza - così come lo era stata negli anni precedenti, sempre, a ritroso fino alla prima elementare - ed ho preso l'idea del blog come un hobby. Una sorta di diario in cui raccogliere i libri che mi piacciono, punto. Condividerli col mondo è un "di più", non certo un obbligo. Di acqua sotto i ponti ne è passata, la mia vita ha avuto un paio di scossoni, ora la mia vita è diversa, io sono diversa ma il mio blogghino è sempre lì. Così come lo avevo concepito. Continuo a leggere perchè mi va, e se riesco a ritagliarmi un pochino di tempo per postare bene, altrimenti pazienza. Gli altri lit-blog li guardo anche io, leggo, mi interesso, mi appunto titoli interessanti, ma - come scrivesti tu, nel post che menzionavo sopra - molti di essi sembrano più dettati dall'urgenza dei commenti che non da una reale passione per la lettura. Non voglio fare la snob, io leggo tutto, ma in alcuni casi vedo più una corsa alla recensione dell'ultima uscita, della saga in voga, sotto la spinta della casa editrice, ma mi sembra tutto molto prevedibile e "senz'anima".
    Il tuo è uno di quei blog che l'anima ce l'ha.
    Parli con passione, fuori dagli schemi, scegli libri per istinto e non per moda. Perciò prenditi pure la tua pausa, anche io era non so quanto che non scrivevo due righe.. anche io sono una mamma, il blogghino viene dopo tutto il resto.
    Ma non farlo morire, questo blogghino. Continua a condividere solo quello che hai voglia di condividere, ma fallo. Fallo per quelle come me che hanno bisogno di credere che ci sia chi ama la lettura DAVVERO, e non vada solo inseguendo, leggendo e condividendo le ultimissime uscite, senza mai un titolo con un po' più di spessore.

    Un abbraccio!!! ^_^

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    1. Buongiorno Letizia, che piacere grande leggere le tue parole. Ci ritroviamo su tante cose, la vediamo nello stesso modo e sono felice di sapere che quello che scrivo ha senso e anima per persone come te. E' vero, il mio blogghino viene dopo tutto il resto, perché ho anche tante altre cose da fare, e passioni da vivere con la mia famiglia, ma questo spazio resta un pezzetto di me. Ti mando un abbraccio e un arrivederci a prestissimo!

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