Hello!
Benvenute in questo 2015 nuovo di zecca. Il mio augurio per questo anno è che sia pieno di desideri realizzati. Magari non tutti (Oscar Wilde diceva: "Quando gli dei vogliono punirci, esaudiscono le nostre preghiere"), ma spero che ci sia qualche soddisfazione, tanta felicità e soprattutto un po' più di serenità, per tutti.
Sono rimasti gli ultimi sgoccioli di queste lunghe vacanze invernali, trascorse soprattutto a casa: tra pochi giorni ritorneremo al lavoro, a scuola, ai nostri impegni quotidiani... e a ritagliare qualche minuto per le nostre passioni, a lottare tra il senso del dovere che ci impone di piegare quel mucchio di panni ritirati dallo stendino e ammucchiati sulla spalliera del divano... e il desiderio di sapere cosa accade ai protagonisti del romanzo che stiamo leggendo!
Negli ultimi giorni ho finito di leggere un romanzo molto adatto al periodo, "Mentre fuori nevica", di Sarah Morgan (trovate qui l'ottima recensione di SamanthaLaRossa sul blog La Mia Biblioteca Romantica, che in effetti mi ha spinto all'acquisto).
E' una bella storia leggera e romantica, perfetta per il periodo natalizio, piena di suggestione e rimandi ad un'iconografia molto classica del Natale, ispirata da decine di film (tipicamente americani): la neve in Vermont, la famiglia invadente ma affettuosa, la difficoltà a lasciarsi andare al sentimento e la paura di mettersi in gioco, l'amore che alla fine vince. In generale, il libro mi è piaciuto molto, ovviamente se guardato nel giusto contesto, a mio parere è scritto bene e questo non è da poco. In più, mi ha lasciato il dubbio che i successivi della serie (protagonisti, gli altri due fratelli O'Neil) saranno ancora più interessanti - ovviamente, è molto chiaro sin da subito quale sarà lo sviluppo per loro, cioè quali saranno le coppie protagoniste. Sono andata sul sito personale dell'autrice (qui) e ho infatti avuto la conferma delle mie supposizioni: nei prossimi libri che speriamo la HM deciderà di proporre, leggeremo la storia di Elise e Sean ("Suddenly Last Summer") e infine di Tyler e Brenna ("Maybe This Christmas").
Devo ammettere che, leggendo solo le trame di tutt'e tre i libri della serie, la mia attenzione è via via più solleticata: Elise e Sean sembrano più intriganti di Jakson e Kayla, e a loro volta la storia di Tyler e Brenna mi ispira molto di più delle altre due.
E' un'opinione strettamente personale: il motivo principale è che nelle storie d'amore che nascono, si sviluppano e arrivano al culmine in poco più di una settimana (com'è il caso di Jackson e Kayla), anche se scritte bene e rese credibili, c'è sempre qualcosa che mi lascia un po' insoddisfatta. Non metto assolutamente in dubbio che un sentimento possa nascere in pochissimi giorni e che si possa decidere di andare a vivere insieme o sposarsi quasi subito dopo essersi conosciuti (considerando che è così che è andata a me...), ma il fatto è che in questo caso quello che poi di interessante succede alla coppia, io mi immagino avvenga dopo: imparare ad armonizzare le proprie differenze, piccoli conflitti e contrasti risolti in nome dell'amore, progetti di medio e lungo termine, eventi imprevisti e dolorosi, magari un figlio dopo tanti viaggi insieme e tante esperienze... e di questo, noi, in una storia come quella di Jackson e Kayla non sappiamo niente (il fatto che in questo caso si tratti di una serie ci fa ben sperare però che nei prossimi libri avremo qualche spiraglio su come la loro storia evolve).
Quando due protagonisti hanno un passato, magari breve e casuale come nel caso di Sean e Elise, o addirittura di lunga durata come nel caso di Tyler e Brenna, io sono più portata ad appassionarmi alle loro avventure, a scoprirere come la loro storia sta evolvendo e i loro sentimenti cambiando, e così via. Ecco perchè aspetto con impazienza la storie successive, e spero di poterle leggere presto in italiano, grazie alla Harlequin Mondadori che in questi anni ci sta regalando tanti gioiellini di ambientazione contemporanea.
Cheers,
Eva
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